CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
padre, che non ci vedeva dagli occhi per lei, rimproverò Cingallegra. - Le faccio la serva: non basta? Io spazzare, io spolverare, io fare il bucato
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
nel fiume questi lupini maledetti, e poi faccio il tonfo io. Lo fermò a mezza strada una bella signora: - Lupinaio, lupinaio! Datemi quattro soldi di
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
camicia della Reginotta; Fuso mio, trotta e gira, Le lenzuola della Regina; Gira e trotta, fuso mio, Corda ai piedi a chi dico io! Le vicine, sempre
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
giardiniere. - Che colpa ne ho io? Poverini, hanno fretta di depositarvi le ova. - Ah sì? Domani ne farò una frittatina pel gattino. Attese che la
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
braccio e zoppa a un piede! Ma io gridai: Fate belle, sono una povera madre! Sparirono, e fui salva. - E poi? La madre si affrettò a raccontare il resto
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
cosi. - Carbonella, vuoi fare il chiasso con noi? - Ve la do io la Carbonella! Li rincorreva, e quando li aveva raggiunti, con una stropicciatina delle
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
mamma? - Non li ho mai visti. E tu? - Non li ho mai visti neppur io. - Come ti chiami? - Non lo so. E tu? - Non lo so. Uguali in tutto, come fratelli
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
certe volte! - Ora appicco foco alla catasta. - Ehi! Ehi! Adagino, ci sono io! Dov'era andato ad accovacciarsi? In cima alla catasta, dentro la buca
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
paio d'occhi del mondo". Ed io sono cèca! - Non angustiarti, figliola! - Chi canta nel giardino? - Il garzone che ho preso poco fa. - É allegro, a quel
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
seduti gravemente attorno a lui. - Reuccio, - gli disse - è tempo di finirla coi capricci. Io sono vecchio, e posso morire da un giorno all'altro
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sorte, a pari e dispari. Io dispari e tu pari. E buttarono le dita. - E se poi tu mi neghi la parte? Io non potrò farti niente - disse colui che doveva
Accademia della crusca
